La Primavera di Praga cade dal 21 marzo al 21 giugno di ogni anno, ed è una delle quattro stagioni del calendario Pirelli cecoslovacco, rappresentata generalmente con una donna nuda che si scopre il seno. Peccato che i cechi sappiano leggere solo il Braille.
La Primavera di Praga cade dal 21 marzo al 21 giugno di ogni anno, ed è una delle quattro stagioni del calendario Pirelli cecoslovacco, rappresentata generalmente con una donna nuda che si scopre il seno. Peccato che i cechi sappiano leggere solo il Braille. Con il termine Primavera di Praga tuttavia, si è soliti fare riferimento agli avvenimenti che occorsero in Cecoslovacchia nel 1968, quando le truppe sovietiche del Patto di Varsavia repressero la Riforma Botanica di Dubček e riportarono l'inverno nel paese. Ricordata (da chi?) come uno dei momenti più bui della Guerra Fredda, ma anche come uno dei periodi più luminosi delle contestazioni giovanili, non riesce proprio a mettere d'accordo gli storici.