La battaglia di Caporetto (detta anche dodicesima battaglia dell'Isonzo, in onore del noto fiume, o dodicesima battaglia dello Stronzo, in onore del noto generale Luigi Cadorna) è l'ennesima dimostrazione del fatto che l'esercito italiano dovrebbe lasciar fare la guerra a qualcuno che almeno sappia da che parte si imbraccia un fucile.
La battaglia di Caporetto (detta anche dodicesima battaglia dell'Isonzo, in onore del noto fiume, o dodicesima battaglia dello Stronzo, in onore del noto generale Luigi Cadorna) è l'ennesima dimostrazione del fatto che l'esercito italiano dovrebbe lasciar fare la guerra a qualcuno che almeno sappia da che parte si imbraccia un fucile.